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Italia
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La comunità europea - L'EFSA - lo sta studiando e con uso assiduo sembra aumentare l'incidenza di malattie oncologiche negli anni di laboratorio. È ancora sotto osservazione - ma i risultati sono dubbi piuttosto che rincuoranti. Certo desta preoccupazione perché è un componente abituale come agente di rivestimento delle compresse e come "bianco" ad esempio in alcune coperture da pasticceria. È certo molto diffuso ma non ce ne cibiamo in natura..
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Composizione
AMMONIUM GLYCYRRHIZATE, *******, AROMA, CALCIUM CARBONATE, GLYCERIN, *******, JUNIPERUS COMMUNIS FRUIT EXTRACT*, LIMONENE, *******, MENTHA PIPERITA LEAF EXTRACT*, ROSMARINUS OFFICINALIS LEAF EXTRACT*, SALVIA OFFICINALIS LEAF EXTRACT*, *******, SODIUM METHYL COCOYL TAURATE, SODIUM MYRISTOYL SARCOSINATE, SORBITOL, THYMUS VULGARIS LEAF EXTRACT*, THYMUS ZYGIS FLOWER OIL*, TITANIUM DIOXIDE, XANTHAN GUM, *******, ZINC PCA (*).
(*) Gli ingredienti sono visualizzati in ordine alfabetico e alcuni sono stati deliberatamente nascosti (*********). Per ottenere l'esatta composizione, si prega di utilizzare le nostre applicazioni.
Prodotti alternativi
Ma se il diossido di titanio è il nono componente della crosta terrestre ( cioè è molto diffuso) come può essere cancerogeno?